Criteri di promozione e di assegnazione dei debiti formativi.
Scrutini di giugno
1. L’Istituto stabilisce per gli scrutini di giugno, in viapreliminare, due criteri discriminanti in merito alla sospensione del giudizio e non ammissione dell’alunno. Tali criteri sono, presi singolarmente, ognuno sufficiente e dirimente nel determinare l’esito dello scrutinio.
I due criteri sono:
a) L’alunno presenta un numero superiore a 3 (tre) materie con votazione insufficiente.
b) L’alunno presenta un coefficiente-insufficienza (relativamente al quale si veda il punto 2) superiore a 9 (nove) per il primo biennio,superiore a 8,5 (otto e mezzo) per il secondo biennio.
Qualora il coefficiente risulti minore o uguale a 9 (primo biennio) o8,5 (secondo biennio) si procede alla sospensione delgiudizio.
2. Alle insufficienze viene assegnato un coefficiente numerico in base alla lorogravità secondo il seguente modello:
al“5” sono assegnati due punti
al“4” sono assegnati tre punti
al“3” sono assegnati quattro punti
al“2” (o meno) sono assegnati cinque punti
Esempi:
I. l’alunno viene presentato a giugno con 4 insufficienze non gravi(“5”, “5”, “5”, “5”): l’alunno è NON AMMESSO poiché, nonostante il coefficiente-insufficienza (pari a 8) non superi il tetto stabilito, l’alunno presenta un numero di materie con votazione insufficiente superiore a 3, come riportato al punto 1a.
II. L’alunnoviene presentato con tre materie con insufficienze più o meno gravi: “5”, “4”,“3”: se l’alunno frequenta il primo biennio è ammesso al recupero debiti di settembre poiché il coefficiente è pari a 9 (2 + 3 + 4); se frequenta il secondo biennio è non ammesso poiché il coefficiente è superiore a 8,5.
3. Nella determinazione del coefficiente-insufficienza, già in vigore nell’Istituto da alcuni anni, viene, dall’a.s. 2010-11, introdotta una modifica sostanziale: alcune materie dette “propedeutiche” nel primo biennio e“caratterizzanti” nel secondo biennio, hanno un coefficiente-insufficienza aumentato di 0,5 rispetto alle altre.
Talimaterie sono state individuate come segue:
a) per il primo biennio, in riferimento alla vigente normativa scolastica che invita a rafforzare le abilità di base proprie della scuola dell’obbligo e, altresì, in virtù della connotazione ebraica della nostra scuola, le materie individuate come propedeutiche per tutti icorsi di studio sono:
italiano, matematica, inglese e cultura ebraica.
b) per il secondo biennio, in virtù dei diversi corsi di studio e delle materie che tendono ad avere maggior peso e/o visibilità in occasione della seconda prova dell’Esame di Stato, le materie caratterizzanti dei diversi corsi di studio sono così individuate:
• liceo scientifico: italiano, matematica e scienze;
• liceo linguistico: italiano, inglese, francese e lingua ebraica;
• liceo delle scienze umane: italiano, scienze umane e storia;
E’ bene precisare che non si tratta di una modifica intesa ad avere una ricaduta esclusivamente nel campo docimologico ma di un progetto che intende consolidare il peso degli insegnamenti di base e di indirizzo pur senza toglierne alle altre materie, che rimangono comunque fondamentali ai fini della completezza del corso di studi.
Esempi:
I. L’alunno (primo biennio) viene presentato con le seguenti insufficienze in materie non propedeutiche per il primo biennio: Storia 4, Lingua Ebraica 4, Scienze 4. Il coefficiente è 9 (3+3+3), dunque non oltre il limite per la non promozione.L’alunno è ammesso al recupero debiti di settembre.
II. Lo stesso alunno che presentasse tali insufficienze in Storia 4, Scienze 4, Matematica4, al contrario sarebbe non promosso. Il suo coefficiente salirebbe infatti a9,5 (3+3+3,5), essendo la Matematica materia propedeutica per il primo biennio.
Discorso analogo per il secondo biennio ma, ma con il coefficiente-insufficienza 8,5 e le materie caratterizzanti differenziate per indirizzo.
Scrutini di settembre
1. Anche per settembre sono fissati due criteri preliminari dirimenti e non complementari per l’ammissione/non ammissione dell’alunno, ma è eliminato il sistema coefficiente/voto.
a) Se in seguito all’esame di recupero-debiti di settembre, anche una sola materia presenterà votazione pari o inferiore a 4 (quattro) l’alunno sarà non ammesso.
b) Se in seguito all’esame di recupero-debiti di settembre permarrà un numero di “5“ superiore a due (ossia se nessuna delle tre materie riportate a giugno avrà raggiunto punteggio pari a “6”) l’alunno sarà non ammesso.
Qualoranon si verifichino le condizioni di cui ai punti 1a e 1b, vale a dire se dopo l’esame di settembre lo studente avrà riportato uno o due “5” nelle prove direcupero, la sua situazione potrà essere oggetto di discussione in sede di Consiglio di Classe per determinarne l’eventuale ammissione o non ammissione alsuccessivo anno di corso.
2. Modalità di svolgimento degli esami di settembre.
Il recupero debiti consisterà in una verifica scritta integrata, per le materie per cui si ritiene necessaria la verifica anche della competenza orale, da un colloquio.
Gli scritti si svolgeranno nell’arco di tre giornate in orari sfalsati.
Il tempo a disposizione per lo svolgimentodegli scritti sarà di 120 minuti.
Le verifiche scritte di recupero saranno preparate dagli insegnanti che hanno segnalato la carenza disciplinare nella propria materia.
La somministrazione della prova sarà effettuata da un’apposita commissione formata dall’insegnante interessato, da un suo collega di medesimo ambito disciplinare e dal coordinatore di classe, che avrà funzione disupervisore. Le prove saranno comunque differenziate in base alle singole programmazioni di classe ed alle esigenze del relativo insegnante.
Gli esami orali si svolgeranno in una quarta giornata dedicata interamente ad essi. Analogamente agli scritti, glistudenti svolgeranno il colloquio davanti ad una commissione formata dall’insegnante che ha impartito il debito, un insegnante di materia affine e dal coordinatore di classe.
La logistica della modalità di svolgimento degli esami orali verrà comunicata, assieme al calendario dettagliato degli scritti, dopo lo svolgimento degli scrutini di giugno, comunque e inderogabilmente entro la fine di tale mese.